In un’epoca in cui oggi verrebbe definito come “nerd,” un ragazzo occhialuto mostra con orgoglio al suo amico ciò che ha realizzato con il suo computer Amiga, grazie a “Gioco e creo con Amiga.” Questo corso a fascicoli settimanali della Curcio Editore insegnava a programmare con Amiga, aprendo la strada al raggiungimento del sogno più grande di ogni appassionato di videogiochi: creare il proprio videogioco.






